È iniziato il percorso per l’inaugurazione del Bosco dei nuovi nati che culminerà nella Giornata nazionale degli alberi, in programma il prossimo 21 novembre, in cui verranno posizionati circa 500 essenze, una pianta per ogni bambino nato o adottato nella nostra città nell’anno 2016, come previsto dalla legge nazionale che obbliga dal 2013 i Comuni sopra i 15.000 abitanti a piantare un albero per ogni bambino.

Ogni albero appartiene ad habitat forestali tipici della fascia fitoclimatica locale, o prossimi ad essa. In tal modo potrà essere creato un legame virtuale fra comunità di cittadini e comunità forestale. In ecologia il termine habitat indica il “domicilio, la residenza” della specie, ed in tal modo si ribadisce la residenza cremonese dei bambini assegnatari della singola pianta.
Per ottenere questo risultato le aree destinate all’impianto degli alberi sono state suddivise in 6 sub zone all’interno delle quali l’insieme degli alberi andrà a costituire una composizione in specie tipica degli habitat forestali locali. Ogni habitat è stato definito secondo la classificazione europea di Rete Natura 2000, individuando talvolta anche forme di transizione fra due habitat contigui.

Le essenze autoctone messe a dimora nell’area di via Bredina saranno: acero, betulla, carpino bianco, ciliegio, farnia, frassino maggiore, frassino ossifillo, olmo, ontano nero, pado, pioppo bianco, tremolo e nero, platano comune, rovere, salice bianco e tiglio. Verrà inoltre creato un percorso pedonale, saranno realizzate rampe pedonali e zone specifiche per ogni essenza piantata.

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