L’area dell’ex cava situata in zona Strada Grotta a Parma accoglie un nuovo bosco permanente
L’intervento di rimboschimento è partito nella primavera 2023 con la piantagione di due nuovi boschi, l’area oggetto di riforestazione si estende per 150.000 mq ed è ricoperta da vegetazione spontanea e boschetti a fitta densità, grazie ad un’operazione sperimentale condotta una decina di anni fa dall’Università di Parma.
La nostra attività si concentra principalmente sulla valutazione dei corridoi ecologici e sulla realizzazione dell’apposito impianto di irrigazione: preparazione del terreno, apertura delle buche, fornitura e posa di Carpino, Tiglio, Acero campestre, Farnia, Pioppo bianco e arbusti come il Ligustro, il Nocciolo, l’Olivello spinoso, il Prugnolo, il Sambuco nero. La messa a dimora di questa varietà di specie autoctone renderà possibile il ripristino ambientale e il ripopolamento faunistico dell’area, che avrà una connotazione di oasi ecologico-didattica. Nei prossimi anni, inoltre, gli studenti potranno visitare l’intera oasi e conoscere le diverse tipologie di piante e l’avifauna che popola la zona lacustre.
Nel Luglio 2024 sono stati ripresi i lavori con diversi finanziamenti provenienti dal Gruppo Imprese – GIA, Chiesi Farmaceutici S.p.a. e Cariparma. A concludere gli interventi programmati per l’anno 2024 è stata realizzata una staccionata in legno con il fine di rendere più sicuro il percorso adiacente alla cava in vista di attività per bambini.
«Il Bosco di Viarolo è un progetto unico per il suo significato: abbiamo dimostrato che un’area fragile, fortemente condizionata dall’intervento umano, come una ex cava, può avere una vita nuova e diventare un modello positivo di rigenerazione ambientale, grazie al fondamentale ruolo degli alberi” ha commentato Maria Paola Chiesi, Presidente del Consorzio Forestale KilometroVerdeParma.